Stefano De Angeli | Osteotapa e Chinesiologo
Stefano De Angeli | Osteotapa e Chinesiologo

NOTIZIE

Osteopatia e epicondilite

Pubblicato il 27 Giugno 2018

27 Giugno 2018

L'Epicondilite, o gomito del tennista, è un’infiammazione dei tendini che si fissano sull'epicondilo. Il sintomo classico è naturalmente il dolore molto localizzato nella regione laterale del gomito, a livello dell’epicondilo, che si irradia a volte lungo il bordo radiale dell’avambraccio e viene risvegliato nei movimenti di estensione e supinazione. In fase avanzata si può avvertire dolore in sede epicondiloidea nella estensione contro resistenza del polso e del III o IV dito.  Nei casi più gravi può insorgere un’impotenza funzionale notevole.

Nonostante l’epicondilite sia considerata una condizione molto difficile da trattare e che richiede tempi molto lunghi di recupero, diverse ricerche mediche hanno dimostrato che la terapia manuale, può risultare molto utile nell’aiutare coloro che ne soffrono. Così come espresso nei precedenti articoli, anche in questo caso è necessario non solo agire sul sintomo, e quindi intervenire sulla parte laterale del gomito per ridurre il dolore, ma è fondamentale andare anche alla ricerca della causa del problema che spesso risiede in una cattiva postura.

In ogni caso il problema primario non risiede nel gomito ma va ricercato in periferia; le parti maggiormente coinvolte generalmente sono il rachide cervicale, il cingolo scapolare, le coste ma non sono escluse componenti viscerali e cranio sacrali.

Infatti, per esempio, una scorretta posizione delle spalle, le quali generalmente tendono ad incurvarsi in avanti, può causare una rotazione interna delle braccia con conseguente messa in tensione dei muscoli estensori del polso.

Questi, in tal modo, diventano più facilmente soggetti a disfunzioni e portare poi all’insorgere della infiammazione all’epicondilo e infine del dolore. Risulta evidente che il solo utilizzo di apparecchiature specifiche, quali per esempio Tecar e Laser, la somministrazione di anti-infiammatori e antidolorifici o l’uso di tutori per l’avambraccio non sia completamente efficace nel trattare questa condizione e che sia necessario quindi intervenire anche sulla postura.

L’Osteopatia rappresenta una soluzione ottimale poiché lavora proprio sulla funzione meccanica dell’articolazione del gomito permettendo una risoluzione del problema in maniera stabile e duratura.